Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop – Extravecchio

Descrizione

L’imbottigliamento avviene infatti solo dopo che l’aceto balsamico ha ottenuto un giudizio positivo sul livello di maturazione, e assenza di difetti, da una severa commissione d’assaggio composta da esperti assaggiatori espressi dal Consorzio.  L’Extravecchio si avvale di una lunghissima stagionatura di mosto cotto sottoposto a lenta acetificazione in botticelle composte da pregiati legni di diverse essenze e capacità, denominate batterie e quindi travasato di anno in anno dalla più grande a quella immediatamente successiva fino a pervenire alla più piccola.
L’invecchiamento minimo è di  25 anni.  Una volta considerato “extravecchio” nella botticella, grazie al lungo invecchiamento, in pratica non c’è limite massimo di anni progressivi, anzi spesso sono da considerarsi eccellenti aceti balsamici tradizionali derivati da una batteria centenaria. Il suo costo perciò è ampiamente proporzionato alla qualità del prodotto e alla lunga lavorazione.